La cascata dimenticata

È uscito il numero di agosto de El Campanon, il semestrale della Pro Loco marchigiana di Sant’Angelo in Vado (pubblicata dal 1953, quindi fra le testate veterane fra quelle censite da GEPLI).
32 pagine in bianconero, di grande formato.
Fra i tanti articoli, uno dedicato a una delle potenziali attrazioni turistiche di Sant’Angelo in Vado, se fosse solo più pubblicizzata, e “ripulita” da infrastrutture industriali intorno che ne snaturano il contesto.
Parliamo della Cascata del Sasso. Una recente classifica delle 15 cascate più belle d’Italia include anche lei, segnalata come la più grande, grazie al suo fronte di 60 metri appaiato al salto di 12 metri.

Immagini collegate:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.