Salva la tua lingua locale 2017

È stato pubblicato il bando della V edizione del premio letterario nazionale “Salva la tua lingua locale” dedicato alle opere edite ed inedite in dialetto o lingua locale a cui si potrà partecipare entro il 15 settembre 2017.

Il termine di partecipazione delle scuole è invece fissato al 31 ottobre 2017.

IL BANDO

L’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino”, il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’EIP – “Scuola Strumento di Pace” indicono la quinta edizione del Premio Salva la tua lingua locale.

Il Premio è aperto a tutti gli autori e si articola nelle seguenti sezioni tutte a tema libero in una delle lingue locali d’Italia:

  • SEZIONE A – Poesia Edita – Libro di poesia edito a partire dal 1 gennaio 2015
  • SEZIONE B – Prosa Edita (storie, favole, racconti, dizionari, rappresentazioni teatrali) –  Libro di prosa edito a partire dal 1 gennaio 2015
  • SEZIONE C – Poesia IneditaSEZIONE D – Prosa Inedita
  • SEZIONE MUSICA
  • SEZIONE SCUOLA 

La SCHEDA DI ADESIONE per tutte le sezioni e ogni altra informazione del bando sono disponibili sul sito UNPLI a questo link.

La partecipazione al concorso è gratuita.

Per ogni ulteriore informazione sul Premio “Salva la tua lingua locale” contattare Gabriele Desiderio (Segretario del Premio) all’indirizzo giornatadeldialetto@unpli.info.

Immagini collegate:

Rossana, un paese a due passi dal mondo

Rossana, in provincia di Cuneo. ” Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. ”  La famosa frase di Cesare Pavese è presente nella testata di Nost Pais, il quadrimestrale edito dalla Pro Loco di Rossana, e gli si intona pefettamente.

Lo slogan per Rossana era anche quello ” di essere un paese a due passi dal mondo”, come ricorda, nell’editoriale del numero di aprile, appena uscito, Giuliano Degiovanni, rossanese doc, nonché nostro amato vicepresidente nazionale UNPLI: “Ma purtroppo lo tsunami globale non ha risparmiato neanche i piccoli comuni, complice una desolante ma costante perdita di servizi. … Nel nostro piccolo comune di Rossana si stanno lentamente spegnendo esercizi commerciali, ristoranti, pizzerie. Colpa della globalizzazione, a vantaggio di multinazionali che sfruttano e non pagano le tasse.”

Secondo l’analisi di Degiovanni, una sola cosa potrà salvare i piccoli comuni: tornare a pensare a una società solidale. Il volontariato, l’associazionismo hanno questo compito. e dovrebbero cominciare a pensare a “conquistare” fette di mercato strappandole al privato. Questo è la missione di Pro Loco e altre associazioni di promozione sociale, che possono aiutare i piccoli comuni a sopravvivere.

 

Immagini collegate:

I bambini della colonia raccontano …

Incontro a Preggio (PG) per la presentazione del libro “La Colonia di Preggio: i bambini del collegio raccontano, 1949-1960”.

La manifestazione avverrà sabato 3 giugno, ore 16, presso la Chiesa della Madonna delle Grazie.

Parteciperà Alberto Bufali, presidente della Proloco di Preggio, che è organizzatrice dell’evento, assieme al Comitato ex bambini della colonia.

Immagini collegate:

Torna l’Arcobaleno

L’ultimo numero  dell’Arcobaleno d’Italia, il trimestrale organo ufficiale dell’UNPLI, era uscito l’autunno scorso, ancora sotto la presidenza Nardocci. Poi il rinnovo dei vertici UNPLI, e dalla nuova presidenza La Spina la richiesta di un restyling.

Ora è in distribuzione il primo numero dell’anno, nella nuova veste che lo vorrebbe più magazine dedicato alle bellezze d’Italia, viste e raccontate dalle nostre Pro Loco.

Patrizia Forlani, riconfermata direttrice del giornale, così ne spiega la mutata veste e i contenuti di questo primo numero:

Emozionare, valorizzare e scoprire. Sono stati questi sentimenti che hanno accompagnato la stesura del nuovo Arcobaleno. Un viaggio che parte con due affascinanti itinerari che ci guidano, passo dopo passo, alla scoperta di luoghi, poco conosciuti ma unici, come la Val Rendena e le acque del Matese. Non poteva mancare un percorso del gusto con le antiche e prelibate ricette della cucina povera veneta. E, ancora, gli approfondimenti sul patrimonio immateriale con i riti arborei della Basilicata, sulla cultura con il Museo dell’Intreccio e i riti di Lunissanti di Castelsardo. Senso di appartenenze e coesione delle Pro Loco sono il leitmotiv del reportage sulla Festa per le Pro Loco che si è tenuta a Loreto poche settimane fa. Negli antichi mestieri riviviamo le tradizioni, gli aneddoti e le storie delle merlettaie di Isernia.In eventi e sagre scopriamo I sapori Pro Loco di Villa Manin e i riti della Settimana Santa di Bisceglie. Dalle regioni una carrellata di manifestazioni che partono dall’Emilia Romagna, passando per il Molise fino ad arrivare alla Sicilia. E, infine, tutti gli appuntamenti nel trimestre che va da aprile a maggio. Con l’idea fissa di provare a raccontare il meglio dei nostri territori.”

 

 

Immagini collegate:

1987-2017: l’unico giornale di pro loco in Sardegna festeggia la sua storia

Terralba Ieri ed Oggi: questo il nome della testata edita dalla Pro Loco di Terralba, l’unica presente in Sardegna.

Nel primo numero in uscita quest’anno si festeggiano i 30 anni di pubblicazioni. Nell’immagine di copertina le lettere del 30 sono composte con un caleidoscopio di immagini tratte dalle tante pubblicate, sulle copertine dei numeri dal 1987 ad oggi.

Scrive il direttore Gianfranco Corda nel suo editoriale: “Il giornale, fatto per i terralbesi e dai terralbesi, ha sempre avuto una spiccata propensione popolare ed è diventato uno strumento di dialogo e confronto, slegato da qualsiasi interesse politico ed economico… Le scelte di non perseguire scopi di lucro, di non richiedere finanziamenti agli enti pubblici, di non imporre un prezzo di copertina ma di richiedere un’offerta simbolica da devolvere in beneficenza, sono state da sempre prerogative basilari del giornale.”

La tiratura del giornale, 6.000 copie quelle stampate di questo numero, lo pongono fra i capofila di questo particolare tipologia di editoria. Aggiunge il presidente della Proloco Pino Diana: “Un grande ringraziamento voglio rivolgere a tutte le aziende che hanno utilizzato queste pagine per pubblicizzare e far conoscere le loro attività, consentendo a noi di reperire le risorse necessarie per la stampa. Un altro grande ringraziamento anche alle edicole e ai negozi che gratuitamente distribuiscono migliaia di copie della rivista.”

Chiudiamo con le parole del sindaco di Terralba, Pietro Paolo Piras: “Terralba si sente, o ancora vuole essere, una comunità. Noi vogliamo intercettare questo desiderio e dargli una risposta. In questa scommessa sta il senso di Terralba ieri & oggi, una rivista che ha scelto di porsi all’interno della comunità terralbese come un piccolo campanile dei nostri giorni per diventare luogo di espressione e sintesi delle sue istanze”.

 

 

Immagini collegate:

Terra di Lavoro e Prima Guerra mondiale: se ne parla a Coreno

Domani pomeriggio, sabato 22 aprile 2017, presentazione del libro LA PRIMA GUERRA MONDIALE E L’ALTA TERRA DI LAVORO : I CADUTI E LA MEMORIA di Gaetano de Angelis-Curtis, presidente della opnlus centro documentazione e studi cassinati. L’incontro  si terrà a Coreno  presso la sala polifunzonale comunale.

Ne da notizia la piccola, ma vivace e propositiva, Associazione Pro Loco di Coreno Ausonio,  che, in occasione della Pasqua, ha distribuito il numero 120 del periodico La Serra (nell’immagine, la prima pagina del giornale in uscita).

 

Immagini collegate: