GEPLI

Operativa sul nuovo sito http://www.malo74online.it la versione digitale di Malo 74, il bimestrale della Pro Loco vicentina.
Operativa anche la possibilità di effettuare con pochi semplici passaggi online l’abbonamento annuale, ad un costo promozionale accessibile a tutti.

“Malo74online sarà la piattaforma per offrire un profilo più completo dell’informazione fornita dalla Pro Malo” spiega Denis Zordan nell’ultimo numero di agosto del periodico, che nella versione cartacea esce regolarmente alla metà dei mesi di febbraio, aprile, giugno, agosto, ottobre e dicembre. “C’è quindi ampio spazio, fra un numero e l’altro, in cui notizie potenzialmente interessanti o segnalazioni che potrebbero suscitare curiosità ai nostri soci e abbonati al giornale non vengono coperte. Ad esempio i numerosissimi appuntamenti culturali e sportivi del territorio non vengono coperti. Queste notizie inevitabilmente sono vecchie se se ne parla nei numeri successivi della rivista cartacea. Certo, esiste la pagina Facebook della ProMalo per le segnalazioni veloci, esiste il sito della Pro Malo per gli appuntamenti dell’associazione. Ma ai nostri abbonati, a chi si abbonerà al digitale, vogliamo offrire un’opportunità in più, quella di ricevere aggiornamenti, notizie, commenti ad hoc, in tempi rapidi, e perché no, in tempo reale. Malo74online non sarà un doppione del giornale a favore dei più tecnologici, ma darà più profondità all’informazione maladense”.

Anche Il Punto, mensile di San Vito dei Normanni, esce con la versione on line.
Ad una prima impressione, nella versione on line è presente solo una parte dei contenuti. Rimane a pagamento, in abbonamento o in edicola a 1,50 €, la versione tradizionale cartacea.

Oltre ai due già segnalati, ecco un altro giornale che ha un'edizione on line "vera" ( per vera intendo che l'edizione elettronica non è semplicemente mettere in rete la copia dell'edizione cartacea, ma è una versione del giornale diversa, con le notizie aggiornate con cadenza ovviamente più ravvicinata rispetto all'uscita su carta). Il giornale è il Caudino, ed esce a Cervinara (AV). Ho conosciuto il direttore del giornale Alfredo Marro all'ultimo incontro Gepli, a Ruvo di Puglia.
Altra particolarità di questo giornale, forse unica, l'essere anche proprietario di una biblioteca, privata ma aperta al pubblico, la più grande della Valle Caudina. La biblioteca, istituita il 29 dicembre del 1990, in venticinque anni ha raggiunto una dotazione libraria di quasi diecimila volumi ed è frequentata ogni anno da centinaia di studenti, come risulta dai registri delle presenze annuali e dalla richiesta di testi. La biblioteca si è arricchita, negli anni, anche di una emeroteca delle più diffuse riviste italiane. La biblioteca, i cui testi, secondo quanto riportato nel sito www.ilcaudino.it, presto si potranno consultare on line, resta aperta ogni giorno dalle ore 16 alle ore 19, per consentire agli studenti consultazioni e ricerche.

Dopo il "caso" de La fenice, ecco un secondo giornale on line nato da pochissimo.
Ve l'avevo segnalato io con un post su Censimento Giornali.
Dato che è un giornale on line, riporto anche qui quello che avevo inserito nell'altra discussione.

Trovato un nuovo giornale in Abruzzo.
E' nato per iniziativa della Pro loco di Filetto (CH), e in particolare del suo presidente Stefano Di Rado.
Lo si può leggere solo in rete, all'indirizzo http://www.lecodellamaiella.it
Riprendiamo dal sito la presentazione del nuovo giornale:

L'eco della Maiella-La Marrucina in diretta è una piccola impresa editoriale costituita in seno alla Pro Loco di Filetto per informare su quanto di interesse generale accade nell'Alto Chietino e dintorni.
Alla base del progetto c'è la scelta senza compromessi di diffondere notizie e punti di vista con un taglio esclusivamente giornalistico dove la chiarezza dei contenuti, l'equilibrio, l'imparzialità e la completezza dell'informazione sono il frutto della ricerca e dell'interpretazione critica che precedono la pubblicazione.
L'obiettivo è porgere al lettore fatti documentati e fonti autorevoli di conoscenza sull'attualità. Per questo, l'Eco non è una vetrina di comunicati stampa, cassa di risonanza degli interessi di istituzioni, enti pubblici, partiti politici, associazioni, aziende, singoli privati.
L'idea di fondare una testata giornalistica online con possibili sviluppi in un giornale cartaceo nasce nella primavera del 2014. A elaborarla è Stefano Di Rado, che in qualità di presidente della Pro Loco decide subito di coinvolgere la vivace associazione filettese.
Lo scopo è mettere al centro di un organo di informazione le realtà locali escluse dalle pagine dei giornali tradizionali e in rete. Di Rado sceglie come principali compagni di avventura il giornalista Francesco Blasi e lo scrittore e giornalista Emiliano D'Alessandro....
Accanto alla cronaca e all'attualità suddivisi nelle classiche sezioni, uno spazio rilevante sarà riservato dall'Eco a rubriche condotte da personalità riconosciute e da specialisti in settori che vanno dalle professioni alle discipline artistiche e letterarie.
Il contributo che la testata intende dare alla crescita della comunità consiste invece nell'opportunità di collaborare che verrà data a quanti, giovani o meno, intendono mettersi alla prova come cronisti o semplicemente testimoni del loro tempo.

Rientro nella discussione, che era partita dalla mia segnalazione del giornale tutto on line La Fenice, per segnalarvi che sul numero di settembre di quel mensile c'è un editoriale, firmato da Massimo Lo Pilato, che riporta i numeri delle visite al giornale on line. Ve li riporto in allegato. Riporto anche il link al pezzo, che è http://www.prolocolafenice.it/magazine/ ... izzazioni/

geppo ha scritto:Ciao a tutti,
la recente new entry, nelle segnalazioni su questo forum, del giornale La Fenice, della Pro Loco di Mirabella Eclano, che esce solo on line e non più su carta, mi ha suggerito di lanciare una discussione su questo argomento:
giornali on line: alternativa o affiancamento al tradizionale giornale stampato

Cosa ne pensate?

Mi inserisco nella discussione, per fare una distinzione che mi sembra necessaria fra due casistiche differenti:
a) il giornale on line vero e proprio, che nasce per essere presentato solo in formato elettronico ( è il caso del giornale La Fenice)
b) il giornale, composto ed impaginato per la stampa, che viene reso disponibile anche in versione elettronica (è questo il caso attualmente molto più frequente fra i nostri giornali, ove molti rendono disponibile sul proprio sito web l'equivalente elettronico del giornale stampato).

Fra il caso a) e il caso b) ritengo ci siano sostanziali differenze nell'organizzazione del giornale (ad esempio viene meno la necessità per il caso a) della fotocomposizione, che comporta un lavoro e un costo non trascurabile).

Sergio ha scritto:Non c'è niente di meglio nello sfogliare un giornale vero e proprio, ovviamente il supporto digitale è un buon affiancamento, ma non si pensi che possa essere il mezzo che possa eliminare il cartaceo "sarebbe come dire ad un Poeta di creare versi e poesie, ma non scriverli"

Sono d'accordo con Sergio: non penso che il giornale elettronico soppianterà quello tradizionale; lo stesso per i libri. Penso che coesisteranno entrambe le versioni, così come coesistono il gelato in cono e il gelato in vaschetta. Ognuno ha i suoi pro e contro, e ognuno manterrà i suoi estimatori.

Non c'è niente di meglio nello sfogliare un giornale vero e proprio, ovviamente il supporto digitale è un buon affiancamento, ma non si pensi che possa essere il mezzo che possa eliminare il cartaceo "sarebbe come dire ad un Poeta di creare versi e poesie, ma non scriverli"

Ciao a tutti,
la recente new entry, nelle segnalazioni su questo forum, del giornale La Fenice, della Pro Loco di Mirabella Eclano, che esce solo on line e non più su carta, mi ha suggerito di lanciare una discussione su questo argomento:
giornali on line: alternativa o affiancamento al tradizionale giornale stampato

Cosa ne pensate?