Largo al bambù

“Largo al bambù” : così titola nel numero di giugno un articolo sul mensile Al pais d’Lu. Il pezzo si riferisce all’insediamento nel vicino paese di Fubine, sempre in provincia di Alessandria, di quella che sarà la più grande piantagione di bambù d’Europa.

Il bambù sembra essere, fra le colture emergenti, il nuovo eldorado. La varietà che viene impiantata, proposta da diverse società in Italia, è una varietà di bambù gigante selezionata in Cina: le piantine vengono piantate in autunno, protette con pacciamatura di fieno.  Già nella successiva primavera sono cresciute di 1-2 metri circa e producono i primi germogli, grazie ai rizomi che si espandono nel terreno. Dopo i primi 3 anni si possono iniziare a tagliare i germogli, per uso alimentare e cosmetico. Per le canne si deve aspettare da 5 a sette anni, e qui l’utilizzo è molteplice, specie in bioedilizia, dato che il bambù è anche definito l’acciaio vegetale.

Tutto oro quello che luccica? Ovviamente no. Qualche risvolto negativo c’è sempre. La coltura è molto invasiva, anche verso i campi dei vicini, tant’è che bisogna prevedere fossi per contenere l’espansione dei rizomi.  E se dopo qualche anno si decidesse di cambiare coltura, bisognerà ingaggiare una dura lotta con l’ospite cinese.

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Novità … al pais d’Lu

Novità, presso la storica testata di Lu Monferrato. Cambio nella figura del direttore della storica testata mensile del piccolo paese monferrino. Cambio tutto al femminile. Ce lo facciamo spiegare dalle parole, sul nuovo sito Facebook del giornale, dal nuovo direttore Valeria Verri:

“Buongiorno a tutti. Mi presento: sono Valeria Verri, il nuovo direttore del giornale. Ho preso il posto di Ilaria Costa, trasferitasi in Lussemburgo con il marito Davide Capra. Entrambi hanno promesso che ci terranno aggiornati sulla loro nuova vita Oltralpe.
Io invece, oltre a occuparmi del giornale (disponibile sia in formato cartaceo, sia in formato digitale) cercherò di tenere aggiornata anche la pagina Facebook del Païs d’Lü. E, ai lettori di questa storica testata, che quest’anno ha compiuto 40 anni, chiederò di esprimere il loro gradimento e anche di segnalarmi notizie che possono esserci sfuggite, o iniziative sul territorio che ritengono meritevoli di essere seguite. Tutti sono potenziali collaboratori del Païs d’Lü.

nuovo-direttoreQuella nella foto sono io, una manciata di anni fa, a Lu, accanto a mio zio Paolo Mazzoglio, mentre fingo di non avere paura delle galline.

Nell’immagine di apertura, la nuova locandina che pubblicizza il giornale.

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